BROCCOLO BARESE

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Il broccolo o asparacella è una varietà della pianta denominata Brassica oleracea, costituita da una vasta gamma di prodotti che vanno dal  broccolo barese, al siciliano, al calabrese, a quello romanesco ecc.
 
E’ una pianta originaria dell’area Mediterranea e dell’Asia Minore che appartiene alla famiglia delle crucifere o dei cavoli. Viene largamente coltivato in varie zone d’Italia e del modo ed è diffuso fin dai tempi dei Romani. Del broccolo si consuma il fiore e viene utilizzato prevalentemente in autunno ed inverno. Il broccolo è un ortaggio particolarmente apprezzato per le sue proprietà medicali infatti ha un notevole contenuto di vitamina C tant’è che 100 gr. di questo prodotto coprono più della metà della dose giornaliera consigliata di questa vitamina.
 
Contiene inoltre indoli, composti dell’azoto che nell’intestino catturano e neutralizzano sostanze chimiche tossiche, dalla probabile azione cancerogena; magnesio anti stress e utile per il cervello e il sistema nervoso; betacarotene antiossidante. Esso rinforza le difese immunitarie, ha un’azione antiossidante, contrasta la formazione di sostanze cancerogene, facilita il transito intestinale ed aiuta ad affrontare con minor fatica le diete dimagranti grazie al suo contenuto di fibre dall’effetto saziante. E’ particolarmente indicato per proteggere bronchi e polmoni da malattie anche gravi come i tumori. Contiene infine sostanze utili a combattere in gozzo, perciò è se ne consiglia il consumo alle persone che vivono in zone lontane dal mare che non possono godere dei benefici dello Iodio.
 
Essendo però un ortaggio ricco di purine andrebbe evitato o consumato con moderazione in presenza di disturbi quali colite, digestione difficile, iperuricemia o gotta. In cucina il broccolo viene utilizzato prevalentemente previa cottura, ma po' essere impiegato anche crudo nel pinzimonio. Si consiglia la cottura al vapore o la bollitura, dopo la quale il broccolo può essere utilizzato in numerose preparazioni che vanno dai primi agli sformati o ai contorni alle zuppe e minestroni ed è presente come ingrediente in molte ricette tipiche regionali come ad esempio in abbinamento alle orecchiette.
Da ricordare infine una curiosità: il broccolo ha come inconveniente quello di emanare un odore particolarmente intenso durante la cottura che può essere evitato inserendo nell’acqua di cottura un po’ di aceto di vino oppur un pezzo di pane raffermo
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Per ogni 100 g contengono:
Acqua 88, 30 g
Carboidrati 4,5 g
Zuccheri 4,5 g
Proteine 4,30 g
Grassi 0,5 g
Colesterolo 0 g
Fibra totale 3,3 g
Vitamina A 2µg
Vitamina C 33 mg

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